Mese: gennaio 2016

Non più prigioniero

Un uomo di mezza età si avvicinò a me dopo che avevo fatto consulenza nel suo posto di lavoro, e mi pose questa domanda: “Sono stato un cristiano per quasi tutta la vita, ma sono sempre deluso di me stesso. Perché mi capita sempre di fare le cose che non vorrei fare, e non riesco a fare ciò che dovrei? Non si stancherà Dio di me?” Altri due uomini in piedi accano a me sembravano ansiosi di ascoltare la risposta.

Bentornato a casa!

Mentre stavamo attraversando un periodo particolarmente difficile con nostro figlio, un amico mi prese da parte dopo un incontro di chiesa. “Voglio che tu sappia che prego per tuo figlio ogni giorno”, mi disse. Poi aggiunse: “Mi sento così in colpa”.

Persone vere, un Dio vero

Alcuni anni fa, un lettore di Our Daily Bread mi scrisse in risposta a un mio articolo che parlava della nostra tragedia familiare. “Quando hai scritto della tua tragedia”, scrisse questa persona, “ho compreso che gli autori sono persone reali con problemi reali”. Quanto è vero! Se guardo la lista degli uomini e delle donne che redigono queste meditazioni, vedo casi di cancro, di figli ribelli, di sogni irrealizzati e molte altre perdite. In realtà siamo persone normali, persone che scrivono di un Dio vero che comprende i nostri bisogni più veri.

Prima tu!

Lo Sherpa tibetano Nawang Gombu e l’americano Jim Whittaker raggiunsero la cima del Monte Everest il 1 Maggio 1963. Mentre si avvicinavano alla vetta, entrambi riflettevano sull’onore di varcare per primi la cima del monte. Whittaker incoraggiò Gombu ad andare avanti per primo, ma Gombu declinò con un sorriso, e disse: “Prima tu, Big Jim!” Alla fine, decisero di compiere insieme il passo decisivo in vetta, e arrivare contemporaneamente.

Ministero di Riconciliazione

Mentre Dr. Martin Luther King Jr. stava predicando, una domenica mattina nel 1957, lottava contro la tentazione di provare rancore nei confronti di una società impregnata di razzismo.

Un pezzetto di cielo

Il giardino botanico che si trova dall’altra parte della strada rispetto alla nostra chiesa, era il luogo ideale per l’incontro della chiesa al completo. Mentre camminavo tra i giardini, salutando persone che conosco da anni e ammirando il modo meraviglioso in cui i botanici si prendono cura delle piante, ho realizzato che la serata era ricca di simboli di come una chiesa dovrebbe funzionare: un pezzetto di cielo sulla terra.

Desiderare di crescere

L’axolotl è un enigma biologico. Invece che svilupparsi nella forma adulta, questa specie messicana di salamandra—ormai a rischio di estinzione—mantiene caratteristiche larvali per tutta la sua vita. Scrittori e filosofi hanno usato l’axolotl come simbolo di qualcuno che ha paura di crescere.

Cosa c’è in banca?

Nell’inverno del 2009, un grande aereo passeggeri effettuò un atterraggio d’emergenza sul fiume Hudson, a New York. Al pilota, il capitano Chesley Sullenberger, che riuscì ad ammarare in sicurezza senza che ci fossero vittime, fu chiesto più tardi di raccontare quei drammatici momenti nell’aria, in cui prendeva una decisione di vita o di morte. “Un modo per guardare la cosa”, affermò lui, “potrebbe essere questo: per 42 anni ho accumulato piccoli ma costanti depositi nella banca dell’esperienza, dell’apprendimento e dell’allenamento. E [quel giorno] il conto era sufficientemente ricco in modo che potessi effettuare un grosso prelievo”.

Dire Addio

Dire addio—a familiari, amici, ad un posto preferito o familiare, ad un lavoro o un’occupazione—è difficile.