Mese: febbraio 2016

Spegni il tabellone

Durante la cerimonia di nozze di suo figlio, il mio amico Bob diede un incoraggiante consiglio agli sposini. Nel suo discorso raccontò di un allenatore di football di una città vicina che, quando la squadra perdeva, era solito mantenere per tutta la settimana il tabellone acceso con il punteggio della sconfitta, in modo da ricordare alla squadra il fallimento. Mentre nello sport potrebbe trattarsi di una buona strategia, come saggiamente suggerì Bob, nel matrimonio non lo è. Se il tuo coniuge ti delude in qualche modo, non continuare a concentrarti su quell’errore. Spegni il tabellone.

Gesù sopra ogni cosa

Il figlio del mio amico un giorno decise di indossare la maglietta della sua squadra preferita sopra i suoi vestiti per la scuola. Voleva così mostrare il suo attaccamento alla squadra del cuore, che proprio quella sera avrebbe giocato una partita importante. Prima di uscire di casa, però, indossò anche una catena con un pendente, su cui c’era scritto: “Gesù”. Questa semplice azione voleva illustrare una verità più profonda: Gesù è degno del primo posto, Egli è sopra ogni altra cosa della nostra vita.

Menu segreto

Il Meat Mountain (“montagna di carne”) è un panino gigante farcito con 6 tipi di carne diversa. Pieno di pezzetti di pollo, tre strisce di bacon, due tipi di formaggio e molto altro, potrebbe essere il piatto forte di un ristorante.

Non si può tornare indietro

Non potevo tornare indietro. Una donna aveva parcheggiato la sua auto e mi aveva bloccato la strada per la pompa di benzina. La donna è uscita dalla macchina per gettare la spazzatura, ma io non avevo voglia di aspettare, così ho suonato il clacson con insistenza. Irritata, ho inserito la retromarcia e ho fatto il giro per arrivarci da un’altra strada. Mi sono subito sentita in colpa per essere stata così impaziente e per non aver aspettato neanche 30 secondi (al massimo) prima che si spostasse. Mi sono scusata con Dio. Certo, lei avrebbe potuto parcheggiare nella zona designata, ma io avrei potuto diffondere gentilezza e pazienza invece che durezza. Purtroppo era troppo tardi per chiedere scusa: era andata via.

La fabbrica della tristezza

Essendo un fan dei Browns, squadra di football di Cleveland, sono cresciuto con la mia parte di delusioni. Nonostante sia una delle poche squadre a non aver mai giocato nel campionato del Super Bowl (in tutto solo 4 squadre non sono mai entrate), i tifosi dei Browns restano comunque affezionati alla propria squadra, anno dopo anno. Ma siccome di solito i tifosi tornano a casa delusi, molti di loro definiscono lo stadio di casa “la fabbrica della tristezza”.

Cosa sarà

Io e te abbiamo qualcosa in comune. Viviamo in un mondo confuso e rovinato e non abbiamo mai conosciuto nulla di diverso. Adamo ed Eva, invece, ricordavano come fosse la vita prima del peccato. Essi avevano ben presente il mondo come Dio lo aveva pianificato: libero dalla morte, dalle difficoltà e dal dolore (Gen 3:16-19). Nell’Eden prima del peccato non esisteva fame, disoccupazione o malattia. Nessuno metteva in dubbio Dio come Creatore e nemmeno il Suo progetto per le relazioni umane.

Un capo che serve

Nelle società tradizionali africane, la successione al potere è sempre un passaggio critico. Dopo la dimissione di un re, il prossimo regnante viene selezionato con grande cura. Oltre che di famiglia reale, il successore deve essere forte, temerario e sensibile. Ai candidati viene chiesto se serviranno il popolo o se governeranno con la mano pesante. Il successore del re dev’essere qualcuno che guida, ma anche uno che serve.

Tesori nascosti

Io e mio marito leggiamo in modo diverso. Siccome l’inglese è la seconda lingua per Tom, ha la tendenza a leggere lentamente, parola per parola. Io invece leggo rapidamente. Tom però ricorda molto di più di ciò che ha letto. Riesce facilmente a citare qualcosa che ha letto settimane prima, mentre le informazioni che ho colto io possono evaporare qualche secondo dopo aver messo via il libro o chiuso lo schermo.

Allenamento per la vita

Recentemente ho incontrato una donna che ha portato il suo corpo e la sua mente al limite. Ha scalato montagne, affrontato la morte, e ha anche battuto un record del mondo. Ora è alle prese con una nuova sfida: sta crescendo il suo bambino disabile. Adesso usa il suo coraggio e la sua fede, non più per scalare le montagne, ma per la sua maternità.