Forza per lo stanco
Un giorno camminavo nel parco: era una bellissima giornata di sole ma mi sentivo molto abbattuto. Non era una sola cosa ad appesantirmi—sembrava tutto. Poi mi fermai e sedetti su una panchina. Notai una piccola targa con questa incisione: “In memoria di un marito devoto, padre, fratello e amico”. C’erano anche queste parole: “ma quelli che sperano nel SIGNORE acquistano nuove forze, si alzano a volo come aquile, corrono e non si stancano, camminano e non si affaticano” (Isaia 40:31).
Signore, aiuto!
Ero così felice quando la mia amica mi ha detto che sarebbe diventata mamma! Insieme abbiamo fatto il conto alla rovescia fino al giorno della nascita. Quando però il bambino ha subito danni celebrali durante il parto, il mio cuore era a pezzi e non sapevo per cosa pregare. La sola cosa di cui ero certa era Chi pregare, Dio. Egli è nostro Padre, Egli ascolta quando gridiamo a Lui.
Non una semplice storia
Da quello che sembra, l’Antico Testamento ci dà un concetto di vita piuttosto lineare. Se ubbidisci a Dio, riceverai benedizione. Se disobbedisci, ti aspettano problemi. È una teologia soddisfacente. Ma è davvero così semplice?