Mese: dicembre 2019

In volo

Nel suo libro On the Wing (“In volo”), Alan Tennant riporta i risultati della sua osservazione della migrazione del falco pellegrino. Apprezzati per la loro bellezza, la velocità e la forza, questi uccelli straordinari erano i compagni di caccia preferiti di imperatori e nobili. Purtroppo, il largo uso di pesticidi DDT negli anni ’50 ha interferito pesantemente con il loro ciclo riproduttivo e li ha costretti nella lista delle specie a rischio di estinzione.

Invito a riposare

Ero al pronto soccorso, accanto al letto di un mio amico, e mi colpivano i lamenti di sofferenza provenienti dagli altri pazienti intorno a me. Mentre pregavo per il mio amico e per gli altri pazienti doloranti, ho realizzato quanto sia precaria la nostra vita sulla terra. Così mi è venuta in mente una vecchia canzona di Jim Reeves, le cui parole dicono che il mondo non è la nostra casa, siamo solo “di passaggio”.

Rifiuta l’apatia

La stanza era decorata con incantevoli colori, mentre donne vestite con bellissimi sari correvano di qua e di là, per dare il tocco finale ai preparativi dell’evento di raccolta fondi. Originarie dell’India, queste donne vivono ora negli USA. Eppure, continuano a essere preoccupate per il loro Paese natale. Avendo udito della situazione finanziaria in cui versa una scuola cristiana per bambini autistici in India, non si sono fermate all’ascolto, ma hanno preso a cuore il bisogno e hanno deciso di fare qualcosa.

Un luogo di rifugio

I senzatetto di Vancouver, British Columbia, hanno una nuova possibilità per trovare un posto in cui pernottare. Un’associazione di volontariato locale, RainCity Housing, ha creato delle panchine speciali che si possono trasformare in rifugi provvisori. Lo schienale della panchina può essere tirato verso l’alto, diventando un tetto che ripara la persona da vento e pioggia. Di notte, queste panchine speciali sono facilmente individuabili, grazie al messaggio luminoso posto su di esse, che recita: QUESTA E’ UNA CAMERA DA LETTO.

Polvere di diamante

Durante un difficile e rigido inverno nel Michigan, c’erano emozioni molto contrastanti riguardo al clima. Mentre ci avvicinavamo al mese di Marzo, e la stagione dell’inverno e della neve incombeva ancora, la maggior parte della gente aveva iniziato a odiare la neve e l’idea che le basse temperature potevano andare avanti ancora per un pezzo.

Sacrificio di Natale

Il classico racconto di O. Henry “Il dono dei Magi” (“The gift of the Magi”, il titolo originale), racconta di Jim e Della, una giovane coppia appena sposata con difficoltà economiche. Si avvicina il Natale e i due vorrebbero farsi dei doni a vicenda ma, mancando il denaro, entrambi prendono una decisione drastica. Jim possiede un orologio d’oro, mentre Della ha dei bellissimi e lunghi capelli. Così Jim vende il suo orologio per poter comprare dei fermagli per i capelli di Della, e Della vende i suoi capelli per comprare una catenina per l’orologio di Jim.

Un dono fragile

Quando regaliamo un oggetto fragile, ci assicuriamo di scriverlo sulla scatola che lo contiene. La parola FRAGILE viene scritta a grandi lettere perché non vogliamo che qualcuno danneggi il contenuto.

Il Mistero di Natale

All’inizio della storia di Charles Dickens, Canto di Natale, c’è un mistero intorno a Ebenezer Scrooge. Perché è così avaro? Com’è diventato tanto egoista? Poi, lentamente, mentre gli spiriti del Natale conducono Scrooge attraverso la sua stessa storia, tutto si fa più chiaro. Vediamo cosa lo ha influenzato, trasformandolo da un ragazzo felice a un misero egoista. Osserviamo il suo isolamento e la sua fragilità. Mentre il mistero viene svelato, iniziamo a intravedere anche il sentiero del cambiamento. Occuparsi degli altri porta Scrooge dalle sue tenebre di egoismo a gioire nuovamente.

Taglia Unica

Come la maggior parte dei bambini, io amavo moltissimo il Natale. Con grande attesa, mi infilavo sotto l’albero per cercare di indovinare quali giochi avrei ricevuto. Così ci rimanevo sempre male quando trovavo cose come magliette o pantaloni. I regali degli adulti non erano affatto divertenti! Poi, lo scorso Natale, i miei figli mi hanno regalato un paio di calzini molto buffi, dai disegni e colori sgargianti. Mi sono sentito quasi di nuovo bambino! Perfino gli adulti possono indossare quei calzini, e il cartellino con la scritta “Taglia Unica” me lo confermava.