Mese: dicembre 2019

Come essere perfetti

Il Natale è quel periodo dell’anno in cui aumenta la pressione di essere perfetti. Immaginiamo la celebrazione perfetta e poi ci mettiamo tutto l’impegno possibile perché si realizzi. Compriamo i regali perfetti. Organizziamo il pranzo di Natale perfetto. Scegliamo le cartoline natalizie perfette o scriviamo inviti perfetti. Ma i nostri sforzi portano allo scoraggiamento e alla delusione, perché la nostra abilità di immaginare la perfezione supera la nostra capacità di realizzarla. Quei doni scelti con tanta cura ricevono scarsa riconoscenza. Parte del pranzo è scotta. Poco dopo averle inviate, ci accorgiamo che nelle cartoline che abbiamo scritto, c’era un errore. I bambini litigano per i giochi. Gli adulti discutono riguardo a vecchie questioni.

Fame di Dio

A-poe-la-pi è un membro anziano degli Akha, una tribù di montagna stanziata sui monti della provincia cinese di Yunnan. Quando siamo andati a trovarlo, durante un recente viaggio missionario, A-poe-la-pi ci ha detto che non era riuscito ad andare all’ultimo studio biblico settimanale a causa della forte pioggia. Così ci ha implorato: “Potreste condividere la Parola di Dio con me?”

Cani paracadutisti

Sono affascinato dalla storia dei cani paracadutisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Preparandosi al D-Day (6 Giugno 1944), le truppe Alleate avevano bisogno degli arguti sensi dei cani, in modo che potessero trovare la strada in un campo minato e avvisare le truppe del pericolo imminente. L’unico modo per portare questi cani alle truppe, che si trovavano proprio dietro alle linee nemiche, era usare il paracadute. Tuttavia, istintivamente i cani hanno paura di lanciarsi e, ad essere onesti, non sono gli unici. Eppure, dopo settimane di allenamento, i cani impararono a fidarsi abbastanza dei loro addestratori da saltare al loro comando.

Come sparare ad una mosca

L’abilità di Macarena Valdes nel disegnare mappe di miniere sotterranee fu determinante durante il salvataggio dei 33 minatori cileni intrappolati dopo un’esplosione, nell’ottobre del 2010. Trivellare nel punto esatto dove si trovavano gli uomini era come “cercare di sparare ad una mosca da 700 metri di distanza”, affermò la donna. Grazie alla sua esperienza in miniera, Valdes fu in grado di guidare i soccorsi nel punto in cui erano intrappolati, contributo fondamentale per il loro drammatico salvataggio.

Solo la multa

Un poliziotto fermò una donna perché aveva notato che la sua bambina era seduta nell’auto senza l’apposito seggiolino di sicurezza. Avrebbe potuto farle una multa, invece chiese alla donna di seguirlo, assieme alla bambina, fino al negozio più vicino, e lì acquistò per loro il seggiolino necessario. La madre stava attraversando un periodo difficile e non poteva permettersi di acquistarlo.

Il dono perfetto

Ogni anno il nostro giardino botanico locale ospita la celebrazione del Natale, con rappresentazioni da tutto il mondo. La mia rappresentazione preferita è la natività francese. Al posto della tradizionale scena con i pastori e i sapienti raccolti intono alla mangiatoia che portano oro, incenso e mirra, questa rappresentazione mostra contadini francesi che portano i loro regali al bambino Gesù. Portano pane, vino, formaggio, fiori e altri doni che Dio ha dato loro l’abilità di produrre. Mi ricorda il comandamento dell’Antico Testamento di portare le primizie del nostro lavoro alla casa del Signore (Esodo 23:16-19). Questa raffigurazione della Natività illustra che ogni cosa viene da Dio; di conseguenza, tutto ciò che possiamo portare a Dio è qualcosa che abbiamo ricevuto da Lui.

Un servo fedele

Madaleno è un muratore. Dal lunedì al giovedì costruisce muri e ripara tetti. È un lavoratore tranquillo e affidabile. Poi dal venerdì alla domenica sale sui monti ad insegnare la Parola di Dio. Madaleno parla Nahuatl (un dialetto messicano), così può facilmente condividere la buona notizia di Gesù alla persone di quella regione. A 70 anni, lavora ancora con le sue mani, costruisce case; ma lavora anche per costruire la famiglia di Dio.

La nascita del Natale

Quando l’angelo Gabriele apparve a Maria e poi ai pastori con la buona notizia per il mondo (Luca 1:26-27; 2:10), si trattava davvero di una buona notizia per questa giovane ragazzina? Forse Maria stava pensando: Come spiego questa gravidanza alla mia famiglia? Il mio fidanzato Giuseppe romperà il fidanzamento? Cosa dirà la gente del paese? Anche se mi risparmieranno la vita, come riuscirò a cavarmela come mamma single?

Il vero significato del Natale

Cinquanta anni fa, fu messo in onda per la prima volta in America il programma televisivo Un Natale da Charlie Brown. Alcuni dirigenti dell’emittente televisiva pensarono che sarebbe stato ignorato, altri erano preoccupati che citare la Bibbia avrebbe offeso i telespettatori. Alcuni volevano che l’ideatore, Charles Schulz, omettesse la storia del Natale, ma lui insistette nel lasciarla. Il programma fu un successo immediato ed è stato ritrasmesso ogni anno fin dal 1965.