Salmi da campeggio
Quando io e mio marito andiamo a camminare nei boschi, portiamo con noi la fotocamera e fotografiamo i dettagli di ciò che vediamo sul suolo, un vero microcosmo del nostro mondo. Quanta bellezza e varietà troviamo, perfino nei funghi che spuntano di notte e riempiono il bosco con sprazzi di arancione, rosso e giallo!
L’avvocato
Mentre salivo a bordo dell’aereo che mi avrebbe portato a migliaia di chilometri da casa, nella città in cui avrei studiato, mi sentivo nervosa e sola. Durante il volo, però, mi ricordai la promessa di Gesù ai Suoi discepoli che avrebbe dato loro la presenza e il conforto del Suo Spirito.
Cantare con Violet
Un’anziana donna di nome Violet era seduta sul suo letto d’ospedale, in Giamaica, quando alcuni ragazzi si fermarono a visitarla. L’aria calda e appiccicosa di mezzogiorno non dava tregua, ma lei non si lamentava. Al contrario, iniziò a pensare ad un canto da cantare. Fece un grande sorriso e poi intonò: “Io corro, salto, canto, lodo il Signore!” Mentre cantava, muoveva le sue braccia avanti e indietro, come se stesse correndo. I ragazzi la osservarono, commossi. Violet non aveva più le gambe, eppure cantava; e aggiungeva: “Gesù mi ama! In cielo avrò delle gambe nuove e potrò correre”.
Sentieri non illuminati
Viaggiando verso casa dopo una vacanza in famiglia, percorremmo una zona desolata dell’Oregon centrale. Per quasi due ore dopo il tramonto attraversammo profondi canyon e altipiani deserti. Raramente qualche lampione illuminava un tratto di strada. Alla fine, la luna sorse all’orizzonte. Riuscivamo a vederla quando la macchina attraversava un altopiano, restavamo al buio quando ci trovavamo in un canyon. Mia figlia commentò che la luce della luna le ricordava la presenza di Dio. Le chiesi se sentiva il bisogno di vederla per sapere che Lui fosse lì. Mi rispose: “No, però aiuta”.
Troppo bello per non condividerlo
Durante un processo, i testimoni hanno un ruolo diverso da quello degli spettatori. Essi partecipano attivamente e la loro testimonianza influenza il verdetto di una corte. La stessa cosa vale per i testimoni di Cristo. Noi siamo partecipanti attivi in una questione di importanza assoluta: il fatto della morte e della risurrezione di Gesù.
Il peso dell’attesa
Negli ultimi anni, due persone della mia famiglia hanno dovuto affrontare una diagnosi grave che li ha messi in pericolo di vita. Per me, la parte più difficile nel cercare di offrire loro un sostegno durante le cure è stata la costante incertezza. Vorrei tanto sentire una parola definitiva da parte dei medici, ma raramente accade. Invece che chiarezza, spesso ci sentiamo dire di aspettare.
Lodare nelle tenebre
Nonostante il mio amico Mickey stesse perdendo la vista, mi disse: “Continuerò a lodare Dio ogni giorno, perché ha fatto molto per me”.
Devo perdonare?
Arrivai presto in chiesa per aiutare con i preparativi di un evento. Una donna era in piedi dall’altra parte della sala e piangeva. In passato era stata crudele con me, aveva sparlato alle mie spalle. Così accesi in fretta l’aspirapolvere, in modo che il rumore coprisse i suoi singhiozzi. Perché avrei dovuto interessarmi a qualcuno a cui non piacevo?
Il compito del ricordo
Le nostre perdite e delusioni possono lasciarci talvolta una sensazione di rabbia, colpa o confusione. Forse abbiamo preso decisioni che hanno chiuso alcune porte che non si riapriranno più. O forse, senza averne colpa, la tragedia ha invaso la nostra vita. Il risultato, in ogni caso, è ciò che Oswald Chambers definì “l’infinita tristezza del ‘cosa sarebbe stato, se . . .’”. Cerchiamo di allontanare quei ricordi dolorosi, solo per scoprire che non è possibile.