Mese: maggio 2022

In cima ad un albero

Mia madre trovò la mia gattina Velvet sul bancone della cucina, intenta a divorare il pane che aveva appena sfornato. Con un moto di stizza, spedì la gatta fuori dalla porta. Ore dopo, ci ritrovammo a cercarla in giardino, senza successo. Un debole miagolio echeggiò nel vento e, alzando gli occhi, scorgemmo una macchia nera in cima ad un pioppo, rannicchiata su un ramo ormai inclinato.

Una preghiera di perdono

Nel 1960 Ruby Bridges, di appena sei anni, fu la prima bambina afro-americana a frequentare una scuola pubblica di soli bianchi nel Sud degli Stati Uniti. Per mesi, ogni singolo giorno, Ruby dovette entrare a scuola scortata dalla polizia, passando tra genitori che lanciavano insulti, maledizioni e minacce. Una volta all’interno della scuola, si sedeva da sola in un’aula con Barbara Henry, l’unica insegnante disponibile ad istruirla, mentre gli altri genitori avevano ritirato i loro figli da quella classe.

Una nuova comunità

Maija, la figlia di cinque anni della mia amica Carrie, ha un approccio interessante al gioco. Le piace mettere insieme bambole e personaggi dei suoi diversi giochi per formare una sola comunità. Nel mondo della sua immaginazione, tutto va insieme. Quei personaggi rappresentano persone, e Maija è convinta che sono più felici se stanno tutte assieme, anche se hanno forme e misure diverse.

Anche se

A volte la vita ci riserva un duro colpo. Altre volte il miracolo avviene.

Traboccante

“No! No! No! NO!” urlai. Ma non servì. Nemmeno un po’. La mia brillante soluzione per risolvere l’intasamento—tirare di nuovo lo sciacquone—aveva ottenuto l’effetto opposto di quello sperato. Sapevo di aver commesso un errore nel momento stesso in cui avevo premuto la leva. Mi ritrovai a guardare, del tutto inerme, mentre l’acqua continuava a traboccare.

Lodare la bontà di Dio

Durante il nostro studio biblico, qualcuno ha proposto: “Scriviamo i nostri salmi!” All’inizio alcuni hanno protestato, dicendo di non avere passione per la scrittura. Dopo un po’ di incoraggiamento, però, tutti hanno scritto il proprio canto poetico, raccontando come Dio sta operando nelle nostre vite. Da situazioni dolorose, esperienze di protezione, provvidenza e perfino di angoscia e lacrime sono nati versi bellissimi, temi che hanno reso i nostri salmi molto speciali. Come il Salmo 136, ciascuno dei nostri salmi confermava che Dio ci ama, e che la Sua bontà dura in eterno.

Seguire liberamente

Alle superiori, poco prima di una gara di corsa campestre, il mio allenatore mi disse: “Non cercare di stare davanti. Chi è primo dall’inizio quasi sempre si brucia troppo in fretta”. Mi consigliò di stare subito alle spalle dei corridori più bravi: lasciando che fossero loro a segnare il ritmo di gara, io avrei conservato le forze fisiche e mentali necessarie per arrivare bene in fondo.

Dio all’opera

“In cosa hai visto Dio all’opera ultimamente?” ho chiesto ad alcuni amici. Uno di loro ha risposto: “Io vedo come opera in me quando leggo ogni mattina la Scrittura; lo vedo operare perché sento che è con me ad ogni passo del mio cammino; perché realizzo che mi aiuta ad affrontare ogni sfida e provo gioia”. Mi piace questa risposta perché mostra bene come Dio sta vicino e opera nei cuori di coloro che lo amano, grazie alla Sua Parola e allo Spirito Santo che dimora in noi.

Non La Lettura di Oggi

“Ascolta!” mi disse mia moglie al telefono, “C’è una scimmia nel nostro giardino!” Poi allungò il telefono per farmi sentire. Effettivamente sì, il verso sembrava proprio quello di una scimmia. Il che è strano, dato che la colonia di scimmie selvagge più vicina sta a 3,000 km di distanza.