Una domenica mi trovai a osservare il ruscello che scorre attraverso il nostro quartiere, a nord di Londra: la sua bellezza contrastava con la zona intensamente edificata. Mi rilassai a guardare l’acqua, ascoltando il cinguettio degli uccelli. E ringraziai il Signore per come ci aiuta a trovare pace nell’anima.

Il Signore ha istituito lo “Shabbat” per il Suo popolo, l’antico Israele: un momento di riposo e rinnovo delle forze, necessario perché potessero prosperare. Come vediamo nell’Esodo, Dio li esortava a seminare i loro campi per sei anni, ma lasciarli a riposo per il settimo. Allo stesso modo, dovevano lavorare sei giorni e riposare il settimo. Questo stile di vita differenziava il popolo di Israele dalle altre nazioni. Non solo essi rispettavano il riposo, ma questo diritto era esteso anche agli stranieri e agli schiavi tra loro.

Possiamo godere del nostro giorno di riposo con gioia e creatività, facendo qualcosa che faccia bene alle nostre anime, come lodare Dio o altre attività, in base alle nostre preferenze. Alcuni forse amano fare dei giochi, altri giardinaggio. Alcuni amano pranzare con la famiglia o gli amici; altri ancora, passare il pomeriggio a dormire.

Come possiamo riscoprire la bellezza e la ricchezza di un giorno messo da parte per il riposo, se abbiamo escluso questa possibilità dalla nostra vita?