Faccia a faccia
Mai come oggi esistono molti modi per restare in contatto, eppure niente può sostituire un incontro di persona. Quando infatti parliamo o ridiamo con qualcuno di persona, possiamo percepire le sue emozioni—a volte pure inconsciamente—guardando la sua espressione facciale. Se ami qualcuno, che sia amico o familiare, sentirai il bisogno di vederlo faccia a faccia.
Un giorno per riposare
Una domenica mi trovai a osservare il ruscello che scorre attraverso il nostro quartiere, a nord di Londra: la sua bellezza contrastava con la zona intensamente edificata. Mi rilassai a guardare l’acqua, ascoltando il cinguettio degli uccelli. E ringraziai il Signore per come ci aiuta a trovare pace nell’anima.
Fede in azione
Mentre un’amica si recava dal fruttivendolo, notò una donna che camminava lungo la strada. Sentì il forte impulso di accostare con l’auto e chiederle se voleva un passaggio. Quando lo fece, scoprì che la donna non aveva i soldi per il biglietto del bus e avrebbe camminato per diversi chilometri per tornare a casa, sotto un sole cocente e umido. Non solo aveva un percorso molto lungo davanti a sé, aveva già fatto un lungo tratto a piedi all’alba, per poter essere al lavoro alle quattro del mattino.
Il vincolo della pace
Ho mandato una email a un’amica, affrontando una questione su cui non eravamo d’accordo; lei non mi ha risposto. Avevo esagerato? Non volevo peggiorare la situazione e irritarla, ma non volevo neppure lasciare le cose irrisolte prima che partisse per un viaggio lontano. Continuava a venirmi in mente, nei giorni successivi, e allora pregavo per lei, insicura su come procedere. Poi una mattina sono uscita per una camminata al parco e l’ho vista. Ho anche notato la smorfia di dolore sul suo viso quando mi ha guardato. “Grazie, Signore, che posso parlare con lei,” ho sussurrato, mentre mi avvicinavo a lei con un sorriso. Abbiamo parlato apertamente e siamo riuscite a risolvere la questione.
Pace perfetta
Un’amica mi ha confidato di aver cercato per anni pace e soddisfazione. Lei e suo marito avevano messo su un’impresa di successo, così erano riusciti a comprare una grande casa, vestiti splendidi e gioielli costosi. Ma possedere queste cose non aveva soddisfatto il suo bisogno di pace, così come l’amicizia con persone influenti non l’aveva appagata. Poi, un giorno, sentendosi sola e disperata, un amico le parlò della buona notizia di Gesù. Trovò il Principe della Pace, e la sua idea di pace e soddisfazione cambiò per sempre.
Rivestito da Dio
Quando i miei bambini erano piccoli, giocavano spesso sull’erba umida del nostro giardino inglese, col risultato di coprirsi di fango. Per il loro bene e per il bene del mio pavimento, toglievo loro i vestiti prima che entrassero in casa e li avvolgevo con un asciugamano, poi li infilavo nella vasca da bagno. Con una dose extra di sapone, acqua e abbracci, presto tornavano ad essere puliti e profumati.
L’avvocato
Mentre salivo a bordo dell’aereo che mi avrebbe portato a migliaia di chilometri da casa, nella città in cui avrei studiato, mi sentivo nervosa e sola. Durante il volo, però, mi ricordai la promessa di Gesù ai Suoi discepoli che avrebbe dato loro la presenza e il conforto del Suo Spirito.
A casa con Gesù
“Nessun posto è come casa”. Questa frase esprime una verità profonda: abbiamo tutti bisogno di un luogo in cui riposare, un posto a cui appartenere. Gesù espresse questo stesso desiderio quando, dopo aver condiviso con i Suoi amici un ultimo pasto comune, parlò della Sua imminente morte e risurrezione. Promise che, dopo essere andato via, sarebbe tornato. E promise anche di preparare per loro un posto, una dimora. Una casa.
Il prezzo dell’amore
Nostra figlia scoppiò a piangere mentre salutavamo i miei genitori. Dopo essere venuti in Inghilterra a trovarci, era ora di tornare a casa in America. “Non voglio che vadano via,” mi disse. Mentre cercavo di consolarla, mio marito commentò: “Mi sa che è il prezzo dell’amore”.