Solo un ragazzo zingaro
“Oh, è solo un ragazzo zingaro”, sussurrò qualcuno con disgusto quando Rodney Smith si diresse verso la parte anteriore della cappella per accettare Cristo durante un culto nel 1877. Nessuno aveva grande considerazione per questo adolescente, figlio di genitori zingari non istruiti. Eppure Rodney non ascoltava quelle voci. Era certo che Dio avesse uno scopo per la sua vita, così si comprò una Bibbia e un dizionario inglese e imparò da solo a leggere e scrivere. Una volta disse: “La via per Gesù non passa da Cambridge, Harvard, Yale, e neppure dai dai poeti. Quella via passa da . . . un un’antica collina chiamata Calvario”. Contro ogni aspettativa, Rodney divenne un evangelista usato da Dio per portare a molti il Vangelo, nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Qualcuno che guida
Chi ti viene in mente quando senti la parola mentore? A me viene subito in mente pastore Rich. Fu lui a vedere in me un potenziale e a credere in me quando io stessa non lo facevo. Lui è stato un esempio vivente di come si guida, servendo sempre con umiltà e amore. È grazie a lui se oggi servo Dio facendo da mentore ad altre persone.
Una buona notizia da raccontare
“Come ti chiami?” mi chiese Arman, uno studente iraniano. Dopo avergli detto che mi chiamo Estera, lui si è illuminato in viso e ha esclamato: “Abbiamo un nome simile in Farsi, è Setare!” Quella piccola cosa ha dato inizio ad una bellissima conversazione. Gli dissi che ero stata chiamata come un personaggio della Bibbia, Ester, una regina ebrea che si trovava in Persia (attuale Iran). Iniziando dalla storia della regina Ester, condivisi con Arman la buona notizia di Gesù. In seguito alla nostra conversazione, Arman iniziò a frequentare uno studio biblico settimanale per imparare di più su Cristo.
Senzatetto per scelta
Fin dal 1989, Keith Wasserman ogni anno sceglie di vivere da senzatetto per alcuni giorni, in modo da crescere nell’amore e nella compassione per il prossimo. “Vivo per strada per qualche giorno, così posso allargare la mia prospettiva e capire meglio le persone, in particolare quelle che non hanno più una casa,” spiega Keith, direttore dell’associazione benefica Good Works, Inc.
Atti di gentilezza
“Estera, hai ricevuto un regalo dalla nostra amica Helen!” mi disse mia mamma al ritorno dal lavoro. Quando eravamo piccoli avevamo poco, quindi trovare un regalo nella posta era un po’ come un secondo Natale. Mi sentivo amata, ricordata e valorizzata da Dio grazie a questa meravigliosa donna.
Un uomo ordinario
William Carey era un bambino malaticcio, nato in un’umile famiglia vicino Northampton, Inghilterra. Il suo futuro non sembrava roseo. Ma Dio aveva un piano per lui. A dispetto delle circostanze, si trasferì in India, dove operò incredibili riforme sociali e tradusse la Bibbia in molte lingue indiane. William amava Dio e il popolo, e portò a termine molte opere per Dio.
Solo un ragazzo zingaro
“Oh, è solo un ragazzo zingaro”, sussurrò qualcuno con disgusto quando Rodney Smith si diresse verso la parte anteriore della cappella per accettare Cristo durante un culto nel 1877. Nessuno aveva grande considerazione per questo adolescente, figlio di genitori zingari non istruiti. Eppure Rodney non ascoltava quelle voci. Era certo che Dio avesse uno scopo per la sua vita, così si comprò una Bibbia e un dizionario inglese e imparò da solo a leggere e scrivere. Una volta disse: “La via per Gesù non passa da Cambridge, Harvard, Yale, e neppure dai dai poeti. Quella via passa da . . . un un’antica collina chiamata Calvario”. Contro ogni aspettativa, Rodney divenne un evangelista usato da Dio per portare a molti il Vangelo, nel Regno Unito e negli Stati Uniti.
Qualcuno che guida
Chi ti viene in mente quando senti la parola mentore? A me viene subito in mente pastore Rich. Fu lui a vedere in me un potenziale e a credere in me quando io stessa non lo facevo. Lui è stato un esempio vivente di come si guida, servendo sempre con umiltà e amore. È grazie a lui se oggi servo Dio facendo da mentore ad altre persone.
Una buona notizia da raccontare
“Come ti chiami?” mi chiese Arman, uno studente iraniano. Dopo avergli detto che mi chiamo Estera, lui si è illuminato in viso e ha esclamato: “Abbiamo un nome simile in Farsi, è Setare!” Quella piccola cosa ha dato inizio ad una bellissima conversazione. Gli dissi che ero stata chiamata come un personaggio della Bibbia, Ester, una regina ebrea che si trovava in Persia (attuale Iran). Iniziando dalla storia della regina Ester, condivisi con Arman la buona notizia di Gesù. In seguito alla nostra conversazione, Arman iniziò a frequentare uno studio biblico settimanale per imparare di più su Cristo.