Cani paracadutisti
Sono affascinato dalla storia dei cani paracadutisti durante la Seconda Guerra Mondiale. Preparandosi al D-Day (6 Giugno 1944), le truppe Alleate avevano bisogno degli arguti sensi dei cani, in modo che potessero trovare la strada in un campo minato e avvisare le truppe del pericolo imminente. L’unico modo per portare questi cani alle truppe, che si trovavano proprio dietro alle linee nemiche, era usare il paracadute. Tuttavia, istintivamente i cani hanno paura di lanciarsi e, ad essere onesti, non sono gli unici. Eppure, dopo settimane di allenamento, i cani impararono a fidarsi abbastanza dei loro addestratori da saltare al loro comando.
No ai piselli!
Quando i nostri bambini erano piccoli, uno di loro diceva sempre un “no” deciso quando gli passavamo i piselli durante la cena. Al che noi replicavamo: “No cosa?” Speravamo che avrebbe detto: “No, grazie”. Invece lui replicava: “No ai piselli!” Questa risposta portava inevitabilmente a una discussione sull’importanza delle buone maniere. Discussioni simili capitavano in diverse occasioni.
Nel giardino
I miei antenati erano pionieri in Michigan. Essi ripulirono il terreno, seminarono campi e coltivarono giardini che fornissero il cibo per le loro famiglie. Questo amore per la terra è stato tramandato da una generazione all’altra. Mio padre è cresciuto in una fattoria in Michigan e amava occuparsi del giardino, e questo forse spiega perché anch’io amo fare giardinaggio e il profumo della terra fertile. Coltivare piante che diano bellissimi fiori e far crescere rose che riempiano il nostro giardino con la loro fragranza, sono un bel passatempo per me. Se non fosse per le erbacce, sarebbe meraviglioso!
Il controllo
È arrivato il momento dell’anno in cui vado dal mio dottore per il controllo annuale di salute. Anche se mi sento bene e non mi aspetto alcun problema di salute, so che i controlli di routine sono importanti perché possono portare alla luce problemi nascosti che, se trascurati, potrebbero causare malattie più serie. So anche che dare al mio medico il permesso di controllarmi e poi darmi un rimedio contro i problemi nascosti mi darà una lunga salute.
Su una collina molto lontana
Spesso ripenso agli anni in cui i miei figli erano piccoli. Un ricordo particolarmente caro riguarda una delle cose che facevamo ogni mattina al nostro risveglio. Ogni mattina entravo nelle loro camere, li chiamavo per nome con tenerezza e annunciavo che era ora di alzarsi e prepararsi per la giornata.
Cercatori di saggezza
Ogni primavera i college e le università organizzano cerimonie per celebrare il successo degli studenti che hanno completato i loro studi e ottenuto le loro qualifiche. Una volta che gli studenti lasciano il palco della cerimonia, questi laureati entreranno in un mondo che li metterà a dura prova. Avere solo una conoscenza accademica non è sufficiente. La chiave per avere successo nella vita è imparare ad applicare con saggezza tutte le cose imparate.
Accesso a Dio
La tecnologia è una benedizione in molti sensi. Ti serve qualche informazione riguardo ad un problema di salute? Tutto quello che devi fare è accedere ad Internet e troverai una lista di opzioni che ti guideranno nella ricerca. Vuoi contattare un amico? È sufficiente mandare un messaggio, una email o un post su Facebook. Ma a volte la tecnologia può essere frustrante. L’altro giorno cercavo di accedere ad alcune informazioni del mio conto bancario e mi hanno fatto una serie di domande di sicurezza. Siccome non ricordavo le risposte esatte, mi hanno bloccato l’accesso al conto. Oppure penso alle volte in cui un’importante conversazione telefonica viene interrotta a causa della batteria scarica del cellulare, e non puoi proseguire finché non trovi un carica-batteria da qualche parte.
Fragranza di vita
Sono grato a Dio di averci dato il senso dell’olfatto, in modo che possiamo godere delle molte fragranze della vita. Penso a quanto mi piace sentire l’odore di una cosa semplice come il fresco e invitante profumo del dopobarba al mattino. O il profumo intenso dell’erba appena tagliata in primavera. Mi piace soprattutto stare sotto il portico quando il delicato profumo delle mie rose preferite riempie l’aria. Per non parlare degli aromi saporiti dei cibi più squisiti.
Confidare semplicemente
Quando i nostri figli erano piccoli, portarli dal medico era sempre un’esperienza interessante. La sala d’attesa era piena di giochi a loro disposizione e di libri per bambini che io leggevo loro. Quindi arrivare fino alla sala d’attesa non costituiva un problema. Ma appena li prendevo per portarli nella stanza delle visite, tutto cambiava. Il divertimento si trasformava improvvisamente in paura quando l’infermiera si avvicinava con l’ago per la puntura. Più si avvicinava, più i bambini si avvinghiavano al mio collo. Si aggrappavano a me per avere conforto, sperando in un salvataggio, non sapendo che quella puntura era per il loro bene.