Sollievo imprevisto
Un giorno faceva particolarmente caldo e Carmine McDaniel era preoccupato. Continuava a pensare al postino e si chiedeva se sotto quel sole potesse lavorare senza disidratarsi. Così lasciò una borsa frigo con bottiglie d’acqua e qualche energy drink sul primo gradino di casa. Le telecamere di sicurezza della famiglia ripresero la reazione del postino: “Wow, acqua e Gatorade! Grazie Dio, grazie!”
Potere dello Spirito
Come fai quando c’è una montagna sul tuo cammino? La storia di Dashrath Manjhi può incoraggiarci. Quando sua moglie morì, dopo che lui non era riuscito a portarla in ospedale perché ricevesse cure mediche, Manjhi decise di fare l’impossibile. Spese i ventidue anni seguenti a scavare una fessura nella montagna in modo che gli altri abitanti del villaggio potessero raggiungere l’ospedale in poco tempo e ricevere cure mediche. Prima della sua morte, il governo indiano lo ha celebrato per quello che ha compiuto.
Un nome nuovo
In un articolo dal titolo “Leading by Naming”, Mark Labberton scrisse del potere che hanno le parole. Tra l’altro, raccontò: “Riesco ancora a sentire l’effetto delle parole di un mio amico, che un giorno mi definì ‘musicale’. Nessuno mi aveva mai chiamato così. Non suonavo seriamente uno strumento e non ero un solista. Eppure . . . mi sentii subito conosciuto e amato . . . Lui aveva notato, apprezzato e dato voce a qualcosa di profondamente vero riguardo a me stesso”.
Corri!
Il mio programma TV preferito è The Amazing Race, un reality show nato negli Stati Uniti in cui dieci coppie si sfidano in un Paese straniero. Devono andare da un punto all’altro usando treni, autobus, taxi, biciclette e anche camminando a piedi: una volta raggiunto un obiettivo, ricevono istruzioni per la tappa seguente. La coppia che raggiunge il traguardo finale prima delle altre riceve come premio di un milione di dollari.
Lavorare insieme
Mia moglie fa un delizioso spezzatino di carne. Mette in una casseruola la carne cruda, le patate dolci e quelle normali, i funghi, le carote, il sedano e la cipolla e fa cuocere tutto a fuoco lento. Ore dopo un buonissimo aroma riempie la casa e all’assaggio il sapore è squisito. È nel mio interesse attendere con pazienza che i vari ingredienti nella casseruola si uniscano per creare un sapore che individualmente non darebbero.
Meravigliosa unità
È estremamente raro osservare tre grandi predatori giocare insieme e scambiarsi coccole. Eppure è esattamente ciò che accade ogni giorno in una riserva naturale in Georgia, America. Nel 2001, dopo mesi di abusi e negligenza, un leone, una tigre del Bengala e un orso bruno vennero messi in salvo nel Noah’s Ark Animal Sanctuary. L’assistente del direttore spiegò: “Avremmo potuto separarli, ma siccome i tre sono diventati una famiglia abbiamo deciso di tenerli uniti”. I tre animali avevano trovato conforto l’uno nell’altro nel periodo dei maltrattamenti e, nonostante le loro differenze, avevano imparato a vivere insieme in pace.
Attenzione!
I seguenti avvertimenti sono stati trovati su prodotti di largo consumo:
Le porte della lode
Quando entri in alcune delle più grandi città al mondo puoi attraversare delle porte, come la Porta di Brandeburgo (Berlino), la Porta di Jaffa (Gerusalemme) e i Cancelli di Downing Street a Londra. Sia che le porte siano state costruite per scopi difensivi che cerimoniali, tutte servono a rimarcare la differenza tra l’interno e l’esterno di una certa zona della città. Alcune porte sono aperte; altre sono chiuse a tutti, eccetto che agli autorizzati.
Ossessione del paragone
Thomas J. DeLong, professore alla Harvard Business School, in America, ha notato una tendenza fastidiosa tra i suoi studenti e colleghi, cioè l’ossessione del paragone. Egli scrive: “Oggi più che mai . . . gli uomini d’affari, gli analisti di Wall Street, gli avvocati, i dottori e altri professionisti sono ossessionati con il paragonare i propri traguardi con quelli degli altri . . . Questo è un male per gli individui come per le aziende. Quando definisci il successo su basi esterne invece che su criteri interni, diminuisci la tua soddisfazione e anche il tuo impegno”.