Katie doveva svolgere un tema per casa dal titolo “Il mio mondo perfetto”. Lei scrisse: “Nel mio mondo perfetto . . . il gelato è gratis, ovunque ci sono lecca-lecca, il cielo è sempre blu e ci sono solo poche nuvole che hanno forme interessanti”. Poi il tono si faceva più serio. In quel mondo, continuava, “nessuno torna a casa e trova brutte notizie. E nessuno deve essere costretto a darle”.
Nessuno torna a casa e trova brutte notizie. Non sarebbe bellissimo? Queste parole ci riportano con forza alla speranza che abbiamo in Gesù. Egli fa “nuove tutte le cose”, portando trasformazione e guarigione nel nostro mondo (Apocalisse 21:5).
Il paradiso è il luogo del “non più”—non più morte, non più male, non più lutti, non più dolore, non più lacrime (v. 4)! È il luogo della perfetta comunione con Dio, Colui che grazie al Suo amore ci ha redento e chiamati Suoi figli (v. 3). Che gioia meravigliosa ci aspetta!
Possiamo gioire di un assaggio di questa realtà qui e ora. Se ogni giorno trascorriamo del tempo con Dio, gusteremo la gioia della Sua presenza (Colossesi 1:12-13). E, anche se lottiamo ancora contro il peccato, possiamo fare esperienza della vittoria che abbiamo già in Cristo (2:13-15), Colui che ha vinto pienamente il peccato e la morte.