Diversi anni fa l’economia della California del sud ebbe un tracollo. Il pastore Bob Johnson però vide in questa circostanza non solo una difficoltà ma anche un’opportunità. Così organizzò un incontro con il sindaco della città e chiese: “Cosa può fare la nostra chiesa per aiutarvi?” Il sindaco era senza parole. La gente di solito andava da lui per ottenere qualcosa. E qui c’era un ministro che stava offrendo l’aiuto di un’intera congregazione.

Il pastore e il sindaco misero insieme un progetto che andava incontro a diversi bisogni. Solo nella loro contea più di 20,000 pensionati avevano trascorso l’anno precedente senza che qualcuno andasse a visitarli. Centinaia di bambini avevano bisogno di famiglie affidatarie. Molti altri bambini avevano bisogno di aiuto per i compiti a scuola.

La maggior parte di questi bisogni non richiedeva grandi somme di denaro, ma piuttosto un investimento in termini di tempo e cura. Ecco ciò che la chiesa era tenuta a dare.

Gesù predisse ai Suoi discepoli che arriverà un giorno in cui Egli dirà ai Suoi fedeli servitori: “Venite, voi, i benedetti del Padre mio; ereditate il regno” (Mat 25:34). Dice anche che quei servi proveranno sorpresa sentendo le Sue parole. E allora il Signore spiegherà: “In verità vi dico che in quanto lo avete fatto a uno di questi miei minimi fratelli (e sorelle), l’avete fatto a Me” (v. 40).

Il lavoro nel regno di Dio va avanti quando doniamo generosamente nel nostro tempo, l’amore e le risorse che Lui ha provveduto per noi.