Negli anni ho fatto parte di vari club del libro. Di solito, ci ritroviamo con un gruppo di amici per leggere un libro e poi discutiamo le idee che l’autore esprime. Inevitabilmente, uno di noi solleva una domanda a cui nessuno sa dare una risposta. Allora solitamente qualcuno esclama: “Se solo potessimo chiedere all’autore!”. A New York City si sta diffondendo una moda che rende questo possibile. Alcuni autori—in cambio di una cospicua somma di denaro—si rendono disponibili per incontrare membri di club del libro.

Che differenza con coloro che si incontrano per studiare la Bibbia. Gesù ci incontra ogni volta che ci ritroviamo assieme. Non dobbiamo pagare nulla. Nessun problema di disponibilità. Nessun rimborso spese per il viaggio. Anzi, noi abbiamo anche lo Spirito Santo che guida la nostra comprensione. Una delle ultime promesse fatte da Gesù ai Suoi discepoli riguardava proprio lo Spirito Santo, che Dio avrebbe mandato per istruirli (Giovanni 14:26).

L’Autore della Bibbia non è limitato né dal tempo, né dallo spazio. Possiamo incontrarlo in ogni tempo e luogo. Dunque, ogni volta che abbiamo una domanda possiamo porla a Lui direttamente, con la certezza che Egli risponderà—anche se forse non lo farà nel modo e nei tempi che pensiamo noi.

Dio vuole che noi abbiamo la mente dell’Autore (1 Co 2:16) in modo che tramite l’insegnamento dello Spirito possiamo comprendere la grandezza del dono che Egli ci ha donato liberamente (v.12).